La verità è sempre di fronte a noi, ma è velata, e noi non ne vediamo che delle parti, non ne apprezziamo che tenui colori.
La censuriamo, in un meccanismo simile alla negazione e alla rimozione, perché non ne riusciamo a sostenere la vista né la gravità, se non per brevi attimi.
La verità non è che pura luce, energia, e tutto ciò che è materiale è invece menzogna.
La verità è il finale del processo di scioglimento di una trama di falsità. Non è la trama, che invece è pura finzione.
La verità non è che un attimo, orgasmico, che si sperimenta una volta allentate tutte le tensioni. Sciolti i nodi.
Si risolve l’intreccio, cala il sipario.
Poi, più nulla.