LA MENTE IN REPLICA

Prende sempre più piede la teoria secondo cui non solo i sogni, ma anche le storie siano non una invenzione simile alla realtà (di cui l’autore sarebbe un imitatore, un demiurgo) ma una sceneggiatura di ciò che avviene nella nostra mente, o – citando Rubinato – ancora più a fondo, nella nostra identità. E la nostra mente si replica, si “realizza” non solo nelle storie, … Continua a leggere LA MENTE IN REPLICA

CINQUE MINUTI DI CINISMO

Il poliziotto cattivo è sicuramente umanamente più duro e più stronzo del poliziotto buono. E ci gode sicuramente anche. Ma il poliziotto buono può permettersi di essere buono perché c’è il poliziotto cattivo. Non dovrebbe dimenticarselo questo. Né il poliziotto buono né nessun altro. Chi manterrà le fila? Chi serrerà i ranghi altrimenti? Chi terrà a bada le iene, chi domerà le belve? So cosa … Continua a leggere CINQUE MINUTI DI CINISMO

“PER L’ALTO MARE APERTO”

Non andartene docile in quella buona notte. Infuriati, infuriati contro il morire della luce. Io dei miei due nonni ne ho conosciuto uno solo. Mi capita abbastanza spesso di ripensare a Lui. Lo ricordo come simbolo di una generazione fortissima, che ha costruito la propria vita dopo l’orrore della guerra e, nel suo caso, di una prigionia che l’aveva ridotto pelle e ossa. Ma, oltre … Continua a leggere “PER L’ALTO MARE APERTO”

ANIMA ELETTRICA

Per i materialisti il concetto di anima è ritenuto alla pari di altre superstizioni religiose. E forse è così. Spesso, però, la realtà è infinitamente più complessa di come appare agli occhi e alla logica. Supponiamo che tra cento anni (nel secolo 2100) i robot siano ormai una consuetudine nel nostro pianeta. Ci saranno robot che lavorano, robot che insegnano, robot che ci curano. Ora, … Continua a leggere ANIMA ELETTRICA

“OPEN THE POD BAY DOORS, HAL”

Le macchine possono pensare, come gli aerei possono volare. Prima che gli aerei volassero, nessuno credeva che gli aerei potessero volare. Questa la risposta del chatterBot Eloisa – una delle intelligenze artificiali diffuse su internet in grado di sostenere conversazioni – alla domanda che si pose Alan Turing (le macchine possono pensare?) quando concepì e realizzò la macchina che porta il suo nome. Stando alla più … Continua a leggere “OPEN THE POD BAY DOORS, HAL”

“ESALTA DA 34 A 46″

Sin dall’invenzione del telefono il tasso di innovazione nel campo delle comunicazioni è andato aumentando senza soluzione di continuità, fino a giungere oggi allo smartphone, che ha ormai ben poco in comune con il suo celebre antenato. Tanto per citare alcune delle straordinarie caratteristiche di questo strumento ormai considerato “comune, oggi chiunque può disporre di un navigatore satellitare, di una connessione Internet, di una fotocamera ad … Continua a leggere “ESALTA DA 34 A 46″

KNOWLEDGE GRAPH: GOOGLE COMINCIA A CAPIRE

Quando comunichiamo con una persona ci serviamo di una combinazione convenzionale di segni, intesi come significanti e significati – secondo il modello di Saussure. Per nostra sfortuna, la corrispondenza tra contenuti e forme non è biunivoca, neanche attenendoci a delle strette regole convenzionali. Una buona comunicazione allora dipende certamente dalla nostra capacità di usare i giusti significanti per i significati voluti, ma anche dalla corrispondenza … Continua a leggere KNOWLEDGE GRAPH: GOOGLE COMINCIA A CAPIRE

SIAMO PIÙ INTELLIGENTI DELLE FORMICHE?

Una formica non è cosciente di sé, non ha capacità di manipolazione, non inventa nulla e non costruisce relazioni con le altre formiche, se non a scopo di pura conservazione della specie. Anzi, l’indole genetica di una formica è orientata esclusivamente alla conservazione del gruppo, a scapito del singolo. L’aspetto interessante è però che una formica, presa singolarmente, è infinitamente meno intelligente di un essere … Continua a leggere SIAMO PIÙ INTELLIGENTI DELLE FORMICHE?