DIALOGO SULLA RELATIVITA’ RISTRETTA

Si sa che Einstein ha formulato una delle teorie più complesse e rivoluzionarie della storia della Fisica, la teoria della Relatività. Per i concetti rivoluzionari che esprime, affrontare la Relatività è un arduo e potenzialmente ingrato compito, ancor più per un non addetto ai lavori. Chi ha fatto studi scientifici, però, o anche chi è solo appassionato alla materia, non può non aver pensato almeno una volta … Continua a leggere DIALOGO SULLA RELATIVITA’ RISTRETTA

“OPEN THE POD BAY DOORS, HAL”

Le macchine possono pensare, come gli aerei possono volare. Prima che gli aerei volassero, nessuno credeva che gli aerei potessero volare. Questa la risposta del chatterBot Eloisa – una delle intelligenze artificiali diffuse su internet in grado di sostenere conversazioni – alla domanda che si pose Alan Turing (le macchine possono pensare?) quando concepì e realizzò la macchina che porta il suo nome. Stando alla più … Continua a leggere “OPEN THE POD BAY DOORS, HAL”

“ESALTA DA 34 A 46″

Sin dall’invenzione del telefono il tasso di innovazione nel campo delle comunicazioni è andato aumentando senza soluzione di continuità, fino a giungere oggi allo smartphone, che ha ormai ben poco in comune con il suo celebre antenato. Tanto per citare alcune delle straordinarie caratteristiche di questo strumento ormai considerato “comune, oggi chiunque può disporre di un navigatore satellitare, di una connessione Internet, di una fotocamera ad … Continua a leggere “ESALTA DA 34 A 46″

KNOWLEDGE GRAPH: GOOGLE COMINCIA A CAPIRE

Quando comunichiamo con una persona ci serviamo di una combinazione convenzionale di segni, intesi come significanti e significati – secondo il modello di Saussure. Per nostra sfortuna, la corrispondenza tra contenuti e forme non è biunivoca, neanche attenendoci a delle strette regole convenzionali. Una buona comunicazione allora dipende certamente dalla nostra capacità di usare i giusti significanti per i significati voluti, ma anche dalla corrispondenza … Continua a leggere KNOWLEDGE GRAPH: GOOGLE COMINCIA A CAPIRE

SIAMO PIÙ INTELLIGENTI DELLE FORMICHE?

Una formica non è cosciente di sé, non ha capacità di manipolazione, non inventa nulla e non costruisce relazioni con le altre formiche, se non a scopo di pura conservazione della specie. Anzi, l’indole genetica di una formica è orientata esclusivamente alla conservazione del gruppo, a scapito del singolo. L’aspetto interessante è però che una formica, presa singolarmente, è infinitamente meno intelligente di un essere … Continua a leggere SIAMO PIÙ INTELLIGENTI DELLE FORMICHE?